CHE "COSA" "DIRE" DI "NOI" ?

C'è un segno sulla sua gamba ( destra? Sinistra? ), vicino alla caviglia -un segno - viso folle e un po' contratto inventa morbidezze - un segno sulla mia lingua folle che non dimentica le pieghe ( quelle ) della pelle : questa "macchia" di pelle più scura, come un'isola ovale di pelle diversa, si chiama anche "voglia" .

Erica , nome impegnativo .Wuthering heights .

Superficie.Stasera parlando al telefono con G. si ostendeva mera superficie . Davanti e dietro me . Noi ladygodiv@hotmail non tossiva .

( Avrei voluto abbracciarti in quella sera . Capivo e ridevo di essere veloce e spaesata ( e felice ) . Ero dentro, dentro come non lo sono mai stata , se non forse leggendo qualche libro da ragazzina ) .

Red pensa che il DONO ( gift ) sia the right thing . Io no. Però mi piace fare regali a Erica .
Red SEND immagini che non siano - mi "raccomando" ! - di se stessa, ma immagini metamorfiche di colei ragazzetta che ha trans-formato. Non conosco red .

Invece le mie foto le FWD , mi emano e mi guardo .Mi lascio quindi scorrere esternamente. Ho labbra sottili per il gusto dell'epoca .Ma è lì che l'occlusa è sul più bello.

Descrivo Erica - il mio screensaver, essendomela per così dire risucchiata dentro in pancia da qualche giorno e forse solo per qualche giorno ( vorrei 4ever, ora mi è chiaro, vorrei 4ever ) - come parlassi di me.
La VOGLIA sulla gamba - destra, Sinistra ? - la ho io , infatti . E'così.

L'abisso dell'altra te stessa, che sei già sfasata fra due, e le due fra molte.
(Ti porto via di "qui", ti porto via da te stessa .Non ti fai bene, amore )

Sei 6 parole nella notte, lingua d'amore .
Pensavo al sogno/segni di trasparenza una neutra " coolness" - ma anche una fucina - vivendo alitando leggere fra sonni e albe attingendo al gioco. Uscendo.

Perché ciò sia così ( ottativo ) .

Scrivo in maniera diversa, ora .


2. SCRITTO DI NOTTE FACENDOMI IMMAGINE DEL GIORNO

Vetri di manoir grezzo in Normandia . Un sottile dirsi di questa casa .
Luce normanna dal giardino fra i vetri , pioggia primaverile - la grande superficie del bow-window spiazza quasi gli alberi . E piove . Lumi .
L'umidità non è mai relativa , sorrido fra me .

Tu sei fuori sul prato, nell'aria sottile .Stai per arrivare .Apri la porta-finestra.
Facciamo l'amore, continuamente .

Con quante immagini facciamo l'amore ? Nessuna .
Resto folgorata . Potrei anche non muovermi .

E' certo che esplodiamo . Ovunque .Tutte le "voci in capitolo" . Semplicemente noi due , 2 ,2,2,2 ,2,2 ...

- Se fossi cristiana o ebrea crederei nel dio-tu di Lévinas .Ora fortemente sfuocato . -
- Ma sei buddista, Paola, e credi e vedi i nostri io come puri aggregati di sostanze che si combinano accavallandosi , mutandosi per strada, per fortuna .noi siamo queste . -


3.Brouillon par nous ( scritta al mattino )

Dirty per Bataille era Simone Weil ( ne era attratto , anche se poi mitizzava una fidanz angelica e ubriacona ) . Per me la "sporcizia" è tutto. Tutto di me , e di chi amo .
Da quando sono nata ho addosso la "voglia" sulla pelle .
TU/IO/TU/TU siamo entrambe fango, abbiamo lo stesso " grado" della brughiera,mani sporche,ginocchia distrutte, rovi secchi su di me e su di te .
Infilarsi nel territorio .
Landscape abbacinante di povertà diventa il "preferito".
La pietra filosofale nella merda , erica.

Abbiamo unione inossidabile, anche insozzabile, ma solo per noi ,da noi . Indisossabile.
Always .

4.IL LIBRO DI CITAZIONI PROPOSTO DA WALTER BENJAMIN DIVENTA E INVENTA UN LIBRO LESBICO

Un'amica marina calma traduce, traduce per trovarsi. E' questa Sue "Shine" tradotta in Sicilia a dire, a dirsi, a dirci , esplicita nel pomeriggio ; citazioni :

bacio alla francese ;-) di Sue Shine

Ho bisogno di un'altra
lingua. una senza fine.
ta langue ma langue bi-langue
una lingua nuova che mi esprima
una lingua per leccare
lingua per lingua,
per fica e clitoride
abili parliamo da animali
una lingua franca
commes les sages-femmes
alla radice del Senso
che dando voce danno forma
e senza ruoli
un altro ordine
e insieme alle parole trovano i mondi
non ancora stipati dentro al senso, non ancora
sur les pages d'un seul dictionnaire
l'importante è che tu capisca.

comprends-tu?

prends/comme/moi
cette plaisire avec moi cette desire
a te piace a me piace
la tua lingua inforca e
tocca i miei ricci appaiati e
mi conduce là dove
j'abandonne i miei Me e ,
bouleversées, avec ta nouvelle langue
je trouve des nouvelles
choses à te dire.


LAMPONI Sue Shine


estate : giorni della canicola
tu, con un abito acquamarina
ed io vestita di confusione
ed eccitazione.
sorseggio vino da un bicchiere
umido per il caldo

ed osservo la tua bocca giocare con quel lampone
la lingua cremisi
entra nella cavità
muovendoglisi intorno muovendosi
premendo ogni punto
per liberarne il succo.

oh amore vieni nel mio letto
ti accenderò la fantasia con le labbra
disegnerò piano sulla tua pelle
ti lascerò tracce di luce
per convincerti ad a-p-r-i-r-t-i
e quando il respiro diverrà ansimo
e la fica sarà pronta e
matura come i tuoi lamponi
ti prenderò
il culo
nel primo
pomeriggio.


Anche : mi piace tanto leggere le cose scritte da altre .


5. CONTRO AMAZZONI DISOSSATE E POETANTI

Logore amazzoni venivano ancora disegnate o si disegnavano da sole
in specchi ustori .
E' un rischio in cui si cade , a volte sentendo facendo l'amore un getto caldo partire dalla colonna vertebrale come lava e salire in testa .
Esperienza senz'altro di dee ; d'altronde definirla diversamente è fare un salto nel vuoto ( il tuo bellissimo vuoto , la tua assenza sfolgorante, a proposito ).
Ma lo sguardo diretto , lo sguardo verso ciò che siamo , è l'unica cosa da fare,da scrivere e da vivere .
Porresti senso seno alla notte .

6.
La logora, sporca moneta che è il linguaggio, the old devil called love.

7. OLSON ,CHARLES, COMPRATO IN GALLERIA A MILANO WET DAY IN UN LIBRO CHE SI CHIAMA "Le lontananze" SCRIVE :

Chi sono, se non una situazione, e poi un'altra,
una particella, e una congerie di particelle accuratamente selezionate una ad una,come in questo roveto,ogni
piccolissima fronda,pianta, felce,radice
- le radici giacciono,in superficie come nervi messi a nudo - ( )

Così biasimerete coloro
che rinunciano, colore che dicono
che non vale la pena di lottare?
( Preghiera
Oppure morte come trasferirsi- spinto dalle tue stesse forze- a un
Più verde prato ?
Nessuna delle due -
Non più fruibili )
Soltanto per mezzo delle coordinate (nemmeno più per mezzo degli sciamani )
possono le decorazioni
essere messe in rilievo

8. VOLTE MOLTE MORTE

A volte me ne starei lì semplicemente a morire , guardandoti o no , non so . Pure sostanze . Davanti ai miei occhi .



9 . monomaniakales.com
- lettere alle amiche
MAILING ALCHIMLIST
============================================================

RIFLESSI

Una mia giornata, una giornata dolce fra la pioggia
e pochi rumori
Ho dovuto spesso far da madre a me stessa, anche da dea a me stessa
Adesso sono arrivata a pensare che sia bello così
- che sia il mio punto di giustizia e equilibrio in questa parte del tempo -
e anche il segno della forza
-
Un tu , molti tu
mi lasciano sempre inappagata ( per lo meno fino ad oggi )
- Non è un caso se "io" sono nata "io"
- ( this case
this " case " that I
I've been workin' oh so low )
THIS CASE , this case that I

So di poter scrivere questo a voi
perché ci siete dentro anche voi,
credo che ogni donna sensibile provi questo - senza per questo
ricadere nella pacchianeria del dire - mi amo -
non è nella psicologia
la via

non ha senso : se si ama
è una TU che si ama
( e che questa tu indichi "mi amo " guardandomi )

==^=========================================================
This email was sent to: paola.guazzo@tin.it

10. NONNA IN GERMANIA - 1936

E forse quella sera a Brema , davanti la gran distesa del porto nell'aria rosso -rosé infuocato tramonto del Mare del Nord , la finestra improvvisa si aprì su quel paesaggio e su di te , su un'eterea collocazione , un infrangersi di cirri nel cielo , una "divinanza" sempre plurale e festosa .
Prima delle festa, di qualsiasi festa di uomini affamati, forse quella sera fra colletti inamidati, diplomatici argentini e massoni, gerarchi di tutte le sub-speci nazis che odiavi e cercavi d'ingannare con la tua bellezza . LA tua voce .
Avesti ( lancio un passato remoto - TI VA ?) la visione del tempo . Era tutto lì . Le grandi stanze della tua mente e suo fuori, l'Aperto di Rilke, ma più festoso, più tuo . Era tutto lì.
Io tua clonazione .