ma ecco che il Nostro si transftmforma, trasumana

... e TI diviene una dea Kalì . Viva viva viva la Dea Madre !

Nella presentazione per la Biennale Giovani 01, in cui monomaniakales espose con un progetto di arte lesbica in mailing list, ho dovuto fare un pezzo in francese, del quale ancora adesso mi ricordo come una delle cose più trash, consapevoli e divertenti che abbia mai scritto in vita mia. Eccolo :

L'image des griffes et des amants est regardée spatialement par l' ædicule de l'owner d'une célèbre mailing list italienne, Katia Acquafredda , hiérophante de nouveaux mystères liés aux alchimies du web . Katia , appellée "ka" ( sanscrit ) , prend les traits d'un Bouddha , peut-être d'une nouvelle déesse Kalì .

Wittig perdonami, ti prego !
yours
Paola G. detta pag

alle amanti non basta farsi griffes fra loro ?

devono mettersi sotto la web-Protezione della dea K di turno ? lupa in fabula ?

Mission possible. La frase brossardiana " Una lesbica che non reinventa il mondo è una lesbica in via di sparizione" in un contesto globale come la Biennale Giovani ci è finita. Credo di amare queste decontestualizzazioni. E' pur vero che in Itaglia, fra le nostre amiche lesbiche itagliane, occupate a fare e disfare piccoli macramé che chiamano magari
" cultura" o "politica", regnano pregiudizii inconfessabili e assai disonorevoli verso ogni atto di fondazione estetica, o immaginativa, o semplicemente critica sui generis.